Inserire la pista ciclabile Garda by bike tra quelle previste dalla legge di stabilità 2016, in modo che sia riconosciuta come infrastruttura strategica di livello nazionale: è questo l'obiettivo del protocollo d'intesa siglato tra regione Veneto, Lombardia e provincia autonoma di Trento da sottoporre al Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti.
L'obiettivo è aprire la strada a eventuali finanziamenti comunitari in vista della realizzazione dell'anello ciclabile intorno al più grande lago italiano, che dovrebbe generare un nuovo indotto per gli operatori locali grazie a percorsi dedicati e segnalati lungo l'intero periplo.
L'opera inoltre metterà in rete 19 comuni rivieraschi, aggiungendo così la bicicletta agli spostamenti oggi possibili in bus, auto e battello.