La Regione Toscana punta sul turismo di qualità e slow

"Non siamo più interessati solo ai numeri e alle presenze, la priorità è capire i desideri degli ospiti e lavorare affinché possano fruire di un'esperienza di qualità sul territorio".

È questa la rotta tracciata dall'assessore al turismo della Regione Toscana Stefano Ciuoffo (nella foto), in occasione della la tavola rotonda 'Destinazione Toscana 2020' a Bto. Secondo i dati presentati, i risultati del comparto nel 2017 seguono i trend di crescita avviati nel 2016, con gli indici di maggior soddisfazione dei turisti concentrati sul comparto extralberghiero.

I trend emergenti vedono i prodotti legati alla natura e al benessere in prima fila. "Siamo pronti per il turismo slow del 2019 - anticipa Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica -, con l'attenzione rivolta soprattutto a natura e ambiente, enogastronomia, cammini, bici e benessere". C. D. C.

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