Rutelli: trasporti, qualità e hotel le aree d'intervento (1)

"Dobbiamo tornare a essere il primo obiettivo del mondo del turismo che, su una prospettiva di medio termine, sarà la prima industria in Italia". Lo ha detto il ministro dei Beni culturali, Francesco Rutelli, nel corso di una tavola rotonda tenuta a Pisa. Per raggiungere questo obiettivo è inutile inseguire i grandi numeri perché le qualità italiane devono essere preservate, ma è necessario investire su tre settori. Al primo posto Rutelli colloca i trasporti, "che devono essere differenziati; occorrono treni poco costosi, ma anche l'accessibilità attraverso gli aerei". Al secondo posto il ministro ha posto il "buon rapporto fra qualità e prezzi". In questo senso Rutelli ha ricordato che nel Mezzogiorno "solo il 10% dei turisti torna l'anno dopo, contro il 50% della riviera". Infine la trasparenza, basata sull'omogeneità dei servizi. "Un tre stelle dev'essere un tre stelle in Calabria, in Trentino e in Toscana" - segue -

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