"I valori negativi riscontrati in questo primo semestre nel territorio costiero evidenziano la necessità di intervenire, al di là dei tradizionali mesi estivi di luglio e agosto, con azioni specifiche in grado di destagionalizzare i flussi turistici rendendo il nostro territorio turisticamente più competitivo durante i mesi di bassa stagione". Questo il commento dell'assessore al Turismo della Provincia di Genova, Anna Dagnino, alla luce delle cifre dell'incoming da gennaio a giugno. Il dato provinciale complessivo dei primi sei mesi del 2008 riporta un modesto incremento ( 1,7% negli arrivi e 3,1% nelle presenze) ascrivibile quasi interamente all'aumento delle presenze straniere e ai movimenti turistici registrati nel capoluogo. Genova segna, infatti, incrementi sia negli arrivi ( 6,3% da 292.609 a 311.204), sia nelle presenze ( 7,8% da 629.657 a 679.223), mentre le località della costa Ponente e del Golfo del Tigullio hanno riportato, nel semestre, una flessione di oltre il 3% negli arrivi. Positivo il trend delle presenze per la Francia ( 11,8%), il Regno Unito ( 7,1%) e la Spagna ( 33,7%). Negativo, invece, il flusso turistico proveniente dalla Germania (-3,4%), gli Stati Uniti (-9,3%) e la Svizzera (-12,7%)