Un 2008 con arrivi a più 10% e presenze a più 7,7. Ma il 2009, causa il caldo torrido e le difficoltà dei flussi verso le città d'arte, vede Vicenza caratterizzarsi con un turismo mordi e fuggi. "Il calo di presenze è stato registrato un po' in tutte le città d'arte - dice Patrizia Muroni, presidente dell'Associazione provinciale guide turistiche autorizzate dalla Confcommercio -. A Vicenza poi manca quel contorno di accoglienza e di attrattive che diventano motivo per i visitatori di rimanere nel territorio". Molti infatti i palazzi chiusi per restauro. "Certo è che quando saranno conclusi i vari restauri ora presenti in città le cose miglioreranno. Ma è necessario creare le motivazioni per far rimanere i turisti a Vicenza e l'unica via è quella di creare degli eventi che attirino l'attenzione"chiosa Muroni.