È brusca la frenata degli acquisti tax free dei turisti stranieri sulla Riviera Romagnola. Secondo i dati diffusi da Global Blue, azienda di servizi finanziari attiva nelle transazioni al dettaglio tra esercenti e clienti stranieri, tra il periodo aprile-ottobre 2009 e gli stessi mesi del 2008 gli acquisti sono diminutii del 34%. Un risultato che deriva dalla flessione della spesa dei tradizionali spender provenienti da Russia, Ucraina e Arabia Saudita. Le tre principali nazionalità di visitatori registrano tutte cali a due cifre degli acquisti: si va dal -23% dei turisti provenienti dall'Arabia Saudita al -53% degli ucraini, passando per il -44% dei russi, che mantengono comunque saldamente la prima posizione, con una quota dell'82% del totale della spesa.