Spesa inbound in aumento grazie ai turisti extraeuropei

Segnali positivi per la spesa turistica inbound, cresciuta nei primi otto mesi dell'anno rispetto al 2011.  

È quanto emerge dall'analisi di Tci e Global Blue sull’andamento della spesa turistica e tax free dei viaggiatori extraeuropei in Italia.
La spesa dei turisti provenienti da nazioni extraeuropee è aumentata del 4,6 per cento e i loro acquisti tax free sono cresciuti del 30 per cento, come rileva la ricerca, secondo cui l'8,9 per cento delle presenze registrate nel nostro Paese è costituito da visitatori extraeuropei.

Per quanto riguarda la spesa turistica dei primi otto mesi del 2012, i primi tre mercati sono gli Usa con 2,4 miliardi di euro (+2,1 per cento rispetto al 2011), la Russia con 755 milioni (+12,7) e l’Australia con 596 milioni di spesa (+11,4 per cento). In ripresa il Giappone, a +15,3 per cento, che detiene anche la spesa media giornaliera più alta con 193 euro, mentre tra i Bric sono Russia e India a far registrare incrementi a doppia cifra.

"I Paesi extraeuropei sono un mercato di riferimento che dovrebbe ricevere la massima attenzione - ha affermato Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano -. Dobbiamo essere capaci di attirare gli stranieri grazie al patrimonio vasto e vario che possediamo e curare il più possibile l’accoglienza per permettere di poter vivere e gustare al meglio lo stile italiano".

Per quanto riguarda gli acquisti tax free dei globe shopper che visitano l’Italia, si continuano a registrare performance ositive. Secondo Global Blue, che opera nella fornitura di servizi e prodotti a viaggiatori, esercenti e società finanziarie, nei primi otto mesi del 2012 la spesa tax free è aumentata quasi del 30 per cento.
I russi continuano a essere i top spender con il 26 per cento delle vendite realizzate tra gennaio e agosto 2012 (+29 per cento), ma i turisti asiatici, cinesi e giapponesi risultano essere ai primi posti della speciale classifica dei globe shopper rispettivamente con il 18 e il 7 per cento degli acquisti, in aumento del 74 per cento i primi e del 49 i secondi.

Lo shopping dei turisti stranieri si concentra nelle grandi città italiane, in testa Milano che nei primi otto mesi del 2012 ha assorbito il 35 per cento degli acquisti tax free, seguita da Roma, Firenze e Venezia.

Ti è piaciuta questa notizia?

Condividi questo articolo

Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana