È partito il concorso internazionale di idee per Pompei, che resterà aperto 60 giorni.
L’avviso pubblico, promosso dal ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, dal ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo Ornaghi, e dal Comune di Pompei, è stato pubblicato da Invitalia.
Il concorso punta a valorizzare il territorio cittadino partendo dai due grandi poli di attrazione: il Sito Archeologico e il Santuario.
Le proposte devono perciò puntare a dare concretezza alle ampie potenzialità dei due grandi attrattori e alle loro possibili sinergie con altri asset locali, anche con l’obiettivo di rendere la città più attraente, accogliente e vivibile e la filiera turistica-culturale locale più competitiva.
Il bando elenca una serie di possibili linee guida degli interventi, fra i quali favorire l’allungamento del tempo di permanenza dei visitatori anche attraverso l’individuazione di ulteriori fattori di attrazione, promuovere iniziative e attività integrative e collaterali agli attrattori, rafforzare il sistema di offerta, migliorando il livello di qualità di servizi e infrastrutture per i visitatori, valorizzare i contesti limitrofi e le aree a servizio dei due grandi attrattori e altri asset del territorio.