Alpitour sul Wall Street Journal. Il quotidiano economico americano ha dedicato un ampio articolo sulle operazioni che il t.o. italiano sta conducendo sulla Cina da due anni a questa parte. "La società della holding italiana Ifil spa ha aperto un ufficio in Cina e ha cominciato ad approfondire le abitudini di viaggio locali per intercettare una clientela che sta diventando sempre più ricca – riporta il giornale -, per assicurarsi il promettente mercato che, secondo l'organizzazione cinese del turismo, nel 2004 ha registrato 29 milioni di turisti cinesi all'estero con un aumento del 70% rispetto al 2002". Alpitour, viene ancora fatto presente, già lo scorso aprile ha portato un gruppo di turisti cinesi in giro per l'Italia, scoprendo, per esempio, "che i cinesi scelgono beni di lusso perché a causa delle alte tariffe dell'import cinese sono tra le poche cose che risultano più convenienti in Europa che non in Cina"