Confesercenti: “Questione dazi un danno anche per il turismo”

“Da questa nuova virata 'protezionistica' dell'amministrazione Usa a suon di dazi, tutto il mondo del terziario potrebbe essere coinvolto. Anche il comparto turistico sta risentendo di questa politica di annunci” ha dichiarato il neo presidente di Confesercenti, Nico Gronchi.

Secondo il presidente “dopo un avvio d'anno in crescita per i flussi di visitatori americani, a giugno si è registrata un'inversione di tendenza, con una riduzione che, secondo le nostre stime, ha toccato 193 mila presenze in meno nel nostro Paese rispetto allo scorso anno”.

Sempre secondo Confesercenti i dazi porteranno ad una riduzione dei consumi da parte delle famiglie italiane di 2,1 miliardi di euro nel 2025 e di 9,8 miliardi nel 2026. “Chiediamo al Governo e all’Europa di agire” ha concluso Nico Gronchi.

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