Il Giubileo conferma il proprio effetto positivo sui flussi di incoming delle regioni limitrofe del Centro Italia. L’evento sta offrendo una vetrina importante, infatti, anche per Marche ed Umbria in particolare.
Si tratta prevalentemente di un turista religioso, che spende una notte in più sul territorio scegliendo anche destinazioni fuori Roma.
Non a caso la crescita delle vendite nei primi 6 mesi dell’anno rispetto al 2024, è del +30% tra Lazio, Marche e Umbria, arrivando a sfiorare il +50% nella sola Umbria che, probabilmente, gode del forte richiamo dell’asse Roma-Assisi, anche sul mercato internazionale.