Torna la ‘Valanga Azzurra’ ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, sotto forma di “discese” internazionali nel Belpaese. La nuova analisi di Visa Consulting & Analytics attesta un +160% di visitatori stranieri dall’1 al 21 febbraio prossimi rispetto all’analogo periodo 2025, inclusi anche i giorni delle cerimonie, tradizionalmente considerati i picchi di afflusso.
“Le previsioni sono basate sugli acquisti di biglietti aerei per i sei aeroporti olimpici, avvenuti fra il 6 febbraio e il 31 agosto di quest’anno - ha spiegato alla presentazione dello studio Stefano Stoppani, country manager Visa Italia - I primi quattro mercati sono tutti di provenienza anglosassone-nord europea: Stati Uniti (1°), UK (2°), Canada (3°) e Paesi Bassi (4°), con le performance migliori attese sugli aeroporti di Milano Linate (+450%) e Milano Malpensa (+190%)”.
Guardando più a fondo, i titolari di carta Visa ad acquistare il maggior numero di biglietti sono stati i tedeschi, seguiti da statunitensi, francesi e inglesi (con gli australiani e i canadesi in vetta alla spesa media più alta), mentre in termini di spesa generale prevalgono gli statunitensi, seguiti da tedeschi, canadesi e svizzeri.
“La percezione estremamente positiva dell’evento - ha aggiunto Andrea Varnier, amministratore delegato Fondazione Milano Cortina 2026 - non dipende solo dalla rapidità con cui è stato venduto il milione e mezzo di biglietti in distribuzione, ma dal sentiment rilevato in Italia: il 95% delle pmi del Nord si aspetta un’ottima ricaduta economica, un 5% in più rispetto a quanto i cittadini italiani prevedono a livello regionale, mentre il 65% dei nostri connazionali è convinto che i Giochi saranno un catalizzatore per l’innovazione tecnologica”. Visa lancerà non a caso la prima versione di braccialetto olimpionico che unisce le funzioni di carta per pagamenti elettronici e skipass, oltre a supportare ovunque il servizio di pagamento tap.