Aumentano gli italiani a Dubai. Nei primi sei mesi dell'anno sono state 76.844 le presenze, pari al 14 per cento in più rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente.
A livello generale la meta ha superato i 5,8 milioni di arrivi nelle strutture alberghiere. Nella top ten dei mercati emissori il primo posto è occupato dall'Arabia Saudita, seguita da India, Regno Unito, Stati Uniti, Russia e Cina. Quest'ultima, in particolare, ha riportato una progressione di 26 punti percentuali.
In costante crescita il tasso di occupazione camere, che ha visto un aumento del 6,7 per cento per gli alberghi e del 4,1 per cento per gli hotel apartments. I ricavi per gli albergatori sono saliti a quota 3,18 miliardi di dollari.
"Siamo in linea con i nostri piani a medio termine - dichiara Helal Saeed Almarri, direttore generale del Dtcm -. Inoltre si tratta di una crescita sostenibile, a dimostrazione che ci stiamo muovendo nella giusta direzione per raggiungere il nostro obiettivo per il 2020".
Dalla fine di giugno 2013 Dubai ha arricchito la sua offerta con altre 7000 camere d'albergo, per un totale, a oggi, di 88.680 stanze in 634 stabilimenti.