Tutto il contrario rispetto previsioni degli analisti. Se le previsioni indicavano, in caso di vittoria della Brexit al celebre referendum, un aumento dell’inbound in Gran Bretagna a scapito dell’outgoing, le cifre stanno dimostrando esattamente l’opposto.
Secondo quanto riporta travelmole.com, i dati della British Hospitality Association Travel Monitor di ottobre segnano un calo di 450mila arrivi in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno. A settembre la flessione era stata di 400mila passeggeri.
Per quanto riguarda ottobre, il calo si traduce in una flessione del 5,3%; nei primi 10 mesi del 2016, il calo è stato del 3,7%. Al contrario, l’outbound segna cifre in crescita: i viaggiatori britannici hanno fatto registrare una crescita del 5,2% in ottobre e del 5,4% nei primi dieci mesi dell’anno.