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- 12/01/2017 09:33
La nuova sfida di Skrt: da direttore dell'ente a creatore di Lovely Trips
“Dopo dieci anni era tempo di cambiare: per questo mi è venuta l’idea di creare Lovely Trips”. Pochi giorni fa Gorazd Skrt, lo storico direttore dell’Ente del Turismo della Slovenia (nella foto), ha lasciato il suo incarico per dedicarsi a un nuovo progetto: dar vita a una società di consulenza che, da una parte, agisca come un’agenzia di viaggi proponendo prodotti chiavi in mano, dall’altra aiuti i player di settore a ottimizzare le proposte turistiche per la Slovenia, con nuove e inedite esperienze da inserire all’interno dei tradizionali pacchetti di viaggio.
“Tra i miei clienti - spiega Skrt - c’è, ad esempio, l’ente locale della Valle dell’Isonzo, punto di partenza ideale per scoprire i luoghi della Grande Guerra in occasione del centenario”. In questo caso Lovely Trips ha l’obiettivo di spiegare le peculiarità di questo territorio e l’impatto dell’esperienza emozionale che può essere inserita dai t.o. italiani in un tour più ampio della Slovenia. Tra gli altri suoi parnter ci sono anche il Castello di Bled, l'Associazione sciistica della Slovenia, l'Associazione bici della Slovenia, l'Assiociazione Alpi Giulie e Hit Casinos di Nova Gorica.
"Proporremo l'Europa centrale come macrodestinazione"
Ma Skrt guarda anche oltre il suo Paese: “Ci stiamo espandendo fuori dai confini della Slovenia e Croazia - anticipa - e il nostro obiettivo è di arrivare a proporre tutta l’Europa centrale come un’unica macrodestinazione”.
La pagina Facebook di Lovely Trips è già attiva e, a giorni, sarà pronto anche il sito internet in italiano: “Sul web saremo molto attivi con attività social, ma parteciperemo anche a fiere, borse del turismo e workshop”.
"Non ho rimpianti, solo soddisfazioni"
Fin qui le ambizioni future. Ma quando gli si chiede di dare uno sguardo al suo passato, pensando alla decennale esperienza da direttore dell’ente sloveno, Skrt giura di non avere rimpianti: “Dal mio precedente incarico ho avuto solo soddisfazioni - sottolinea -, come quella di contribuire a far diventare la Slovenia una destinazione turistica matura”.
Un fatto comprovato dalle cifre: nel 2016 gli arrivi e i pernottamenti dei nostri connazionali nel Paese sono infatti aumentati del 10 per cento.