I Caraibi si difendono dal Covid, tamponi obbligatori a St. Lucia e Barbados

I Caraibi hanno deciso di rafforzare i protocolli di sicurezza anti-Covid. A Barbados è già entrato in vigore l’obbligo per tutti i visitatori di presentare il risultato negativo del tampone molecolare tre giorni prima dello sbarco sull’isola, mentre a St. Lucia l’obbligatorietà scatterà dal 10 febbraio e il test dovrà essere stato fatto non più di cinque giorni prima dell’arrivo.

“Per poter coesistere con Covid-19 - spiega a TravelMole il ministro del Turismo di St. Lucia, Dominic Fedee - dobbiamo rimodulare costantemente i nostri protocolli di sicurezza e di viaggio. Stiamo dunque rafforzando le regole di ingresso in base alle nostre condizioni attuali”.

Possibile giro di vite
È dunque possibile che le norme si inaspriscano ulteriormente; in tal caso a Barbados i funzionari di frontiera potrebbero chiedere ai visitatori anche l’effettuazione di un test rapido, isolandoli fino all’arrivo del risultato. A St. Lucia, invece, i trasferimenti dei turisti dovranno essere fatti solo a bordo di taxi certificati in sistemazioni approvate dal Governo. I minori di cinque anni sono esentati dai tamponi sia a St. Lucia che a Barbados.

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