Se Parigi resta la meta in assoluto più battuta dai business traveller, non altrettanto si può dire per il resto della Francia che, secondo quanto ultimamente rilevato dal Consiglio economico e sociale, sta invece perdendo di attrattiva. L'avanzata età delle strutture fieristiche, la maggior parte delle quali ha almeno 20 anni sulle spalle, e la mancanza di strutture a capacità elevata (oltre i 3 posti per i centri congressi e i 100mila mq per quanto riguarda gli spazi espositivi) penalizzerebbe fortemente l'Hexagone, dove la ricaduta economica legata al business travel ammonta oggi a 7,8 miliardi di euro, tutti però prevalentemente concentrati nell'Ile-de-France, che raccoglie il 50-60% dell'offerta e concentra circa l'80% dell'attività