Mexicana avvia la richiesta per la protezione dai creditori

Mexicana ha chiesto la protezione dai creditori negli Stati Uniti e in Canada e ha, nel contempo, sospeso alcuni voli tra località messicane e città statunitensi. L'attività, comunque, continua, così come quella delle compagnie low cost e regional nella società Nuevo Grupo Aeronautico, Mexicana Click e Mexicana Link, che non vengono toccate dal provvedimento. Il Nga scrive in un comunicato che "malgrado investimenti per 300 milioni di dollari, la situazione finanziaria attuale di Mexicana non è sostenibile". Ora il vettore ha bisogno di una profonda ristrutturazione che non è riuscita a fare nei 4 anni precedenti, quando ha comunque varato piani di riduzione dei costi. Tra le ipotesi la riduzione di personale di 822 unità su 1800 e il taglio degli stipendi del 40%. Lo stop di alcuni volo è stato necessario perché gli aerei in leasing stanno per essere ritirati, come è già successo a 3 dei 64 aeromobili in flotta. Di questi ben 52 sono sotto contratto di leasing. Molti analisti avevano sottolineato l'urgenza di una fusione tra Aeromexico e Mexicana per evitare problemi come quelli in atto in questo momento. Mexicana è l'ultima vittima di una serie di fallimenti di vettori quali Aerocalifornia, Azteca, Nova Air e A Volar.

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