“Con il Guggenheim è iniziata una nuova era per New York”. Richard Armstrong, direttore della Fondazione e del Museo Solomon R. Guggenheim di NY, a Torino per una mission culturale, sottolinea la svolta che l’edificio di Frank Lloyd Wright ha saputo dare alla Grande Mela.
E non soltanto sotto il profilo meramente architettonico e artistico-culturale, ma anche turistico, diventando attrattore di visitatori di ogni target e fascia sociale. “Nel 2011 abbiamo registrato un milione e 200mila visitatori – precisa Armstrong -, con oltre il 60% di stranieri”. Un dato che il manager intende ovviamente incrementare, utilizzando non soltanto la promozione ma anche creando nuove occasioni.
“Il Guggenheim è molto importante per il turismo di New York, e lo sarà ancora di più – enfatizza Armstrong –. Abbiamo in progetto di aprire il museo anche di notte. Lo faremo dal prossimo anno". Ma per il top manager la visita nel capoluogo piemontese è stata occasione per conoscere e apprezzare la nuova iniziativa di TTG, 'Art&Tourism', che si svolgerà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 18 al 20 maggio prossimo.
“L’arte, la musica, ma anche il turismo e la comunicazione sono fattori imprescindibili per cambiare la visione di una società – ha commentato Armstrong –, e Art&Tourism può diventare contenitore di questi elementi. Per questo deve puntare sulla promozione e sulla valorizzazione delle ricchezze dell'Italia, a cominciare da Firenze”.