La svolta web oriented dell'Olanda

"Quasi tutta la nostra comunicazione si svolge online". Mirjam Wortmann, direttrice dell'Ente Nazionale Olandese per Turismo e Congressi, conferma la svolta dell'ente, in linea con la tendenza, da parte di pubblico e trade, di aggiornarsi sempre più attraverso l'utilizzo del web e dei social network.

"Rispetto ad altri Paesi - sottolinea Wortmann - l'Italia risulta più attiva sul nostro account Facebook e anche il trade si informa attraverso Fb con accesso dalla nostra homepage www.holland.com. Il fattore Ipm (Interactions per 100 fans) è, poi, particolarmente alto. Anche per i download dell'App gratuita gli italiani sono fra i primi: più di 1.600 la utilizzano e ben il 40 per cento ripete l'utilizzo più volte, il che indica un alto indice di gradimento".

A occuparsi dei post un italiano che vive in Olanda e aggiorna la pagina Facebook, dove l'ente ha raggiunto 17mila fan. "Inoltre ­ aggiunge la direttrice - abbiamo una persona in sede che segue tutto ciò che concerne i social media e i loro sviluppi. Siamo in ottimi rapporti anche con i blogger e quest'anno vorremmo dedicare loro un blog tour".

Da gennaio a settembre del 2012 gli arrivi di italiani sono stati 334mila per 687mila pernottamenti, "un risultato stabile sul 2011, anche se stimiamo una chiusura d'anno in leggera flessione".

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