Se la Cina sta surclassando le mature destinazioni europee sul fronte dell'incoming, il Giappone continua ad essere il maggiore mercato della regione per l'outgoing. Ma le cose, a detta del Primo Ministro giapponese, sono destinate a cambiare presto. La sua dichiarazione ha aperto i lavori del 42esimo meeting della Commissione Wto per l'Est Asia e Pacifico, tenutosi nella cittadina lacuale giapponese di Otsu e al quale hanno partecipato i rappresentanti di sedici nazioni. "Si vedono già ora i risultati della campagna pubblicitaria mondiale Visit Japan, iniziata ad aprile 2003". In totale, infatti, gli arrivi in Giappone sono stati 6.137.905, il 17,8% in più rispetto ai 5.211.725 del 2003. Di questi 3.839.661 appartengono al segmento leisure, per una progressione di ben 25,7 punti percentuali. Gli europei sono aumentati, in tutto, del 12%, e i puri turisti del 19,6. Esaminando i singoli Paesi, gli incrementi sono quasi tutti a doppia cifra e vanno fino al più 27,1 della Russia. Scorporando la componente leisure le cifre s'impennano, con la Spagna addirittura a più 44,8% e il primo mercato, la Gran Bretagna, a più 11,3 per la sola componente leisure – segue -