Si apre il fronte contro i droni: primo stop nei parchi nazionali Usa

Guerra ai droni nei parchi nazionali Usa: Grand Canyon e Zion li hanno già banditi, ora il direttore del National Park Service ha intimato il veto assoluto.

Il motivo principale della decisione, come racconta Jonathan Jarvis, direttore del Nps, in un'intervista all'Associated Press riportata da repubblica.it, il fatto che sono “Fastidiosi, e potenzialmente in grado di compromettere la sicurezza dei quasi 300 milioni di visitatori che ogni anno si affacciano su uno dei siti protetti statunitensi”. Oltre a mettere a repentaglio la sicurezza degli escursionisti, “disturbano anche la fauna”.

Il direttore di Nps ha stilato un documento in cui viene indicato ai singoli soprintendenti dei parchi di scrivere regole che proibiscano il lancio, l'atterraggio e lo stesso sorvolo dei droni. Ogni singola struttura dovrà poi agire in proprio, secondo le regole interne, per rendere esecutivo il bando. Il tutto, per funzionare, richiederà 18 mesi.

Ti è piaciuta questa notizia?

Condividi questo articolo

Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana