All’Italia mancano pochi metri per agguantare i livelli di arrivi pre-Covid in Giamaica. “Lo spaccato del mercato italiano presenta buoni numeri tra i mercati europei, con 8.300 passeggeri e un incremento del 6% del 2024 sul 2023 e una previsione di mantenimento stabile da gennaio a luglio 2025” commenta Elisa Eterno, sales & marketing manager Jamaica Tourism Italy.
Meta sicuramente leisure per due target di viaggiatori ben definiti, la Giamaica sa accogliere sia il turista da pacchetto charter + villaggio, sia il cliente esigente da vacanza tailor made: “I gruppi Alpitour e Veratour presidiano con un portafoglio di offerta ampio e charter forti sull’invernale, poi lavoriamo con operatori che propongono l’isola come meta secca o come estensione di un viaggio in Usa e Canada, strategici per le forti connessioni e volumi di arrivi ma ancora poco sfruttate dagli italiani eccetto New York e Miami”. Nel lusso si alza il valore delle pratiche chiuse dai repeater dei Caraibi e l’investimento in nuove aperture alberghiere high spending.