La bella estate di Tolosa, i nuovi mercati long haul

Un’estate che conferma le cifre di un ottimo 2024 e vede l’emergere di nuovi mercati emissori long haul, dall’alta capacità di spesa. Tolosa, la capitale della regione francese dell’Occitania, ha chiuso la stagione registrando un numero di turisti simile a quello dell’anno precedente, grazie a una ricca offerta culturale e di eventi internazionali di spicco. Tra questi il passaggio del Tour de France, che ha fatto registrare picchi di attività con tassi di occupazione alberghiera che hanno raggiunto il 92% e l’88% il 15 e 16 luglio.

“Grazie al riconoscimento della guida Lonely Planet Tolosa si afferma come destinazione turistica di qualità e virtuosa non solo per la stagione estiva - commenta Jean-Claude Dardelet, presidente di Toulouse Team, vicesindaco e vicepresidente di Toulouse Métropole -. I prossimi mesi sono altrettanto promettenti, con numerosi eventi business e sportivi in programma”. Se gli europei (in particolare spagnoli, belgi, inglesi, tedeschi e italiani) rimangono il mercato principale, l’affermazione di mercati extraeuropei, con una prevalenza di americani e canadesi, costituisce una tendenza incoraggiante. Questi turisti, dal forte potere d’acquisto, ricercano in particolare esperienze culinarie di alta qualità, come dimostra il successo dei “food tour” proposti sul territorio di Tolosa, che combinano la scoperta gastronomica e quella del patrimonio culturale. Anche i turisti italiani giocano un ruolo importante, confermandosi nella top ten dei mercati internazionali.

“Negli ultimi anni abbiamo registrato una crescente presenza di visitatori italiani e siamo riusciti ad avvicinarci ancor più al Belpaese grazie all’apertura di collegamenti aerei diretti da Roma, Milano, Napoli, Bologna e Venezia - commenta Adrien Harmel, vicedirettore di Toulouse Team e responsabile dell’ufficio del turismo di Tolosa -. Gli italiani vengono a Tolosa per la bellezza del suo patrimonio e la sua vitalità culturale, ma anche per visitare siti unici a livello europeo come la Cité de l’Espace”. La Basilica di Saint-Sernin, patrimonio Unesco, è il sito più visitato di Tolosa con 86mila visitatori a luglio, per un aumento del 3% rispetto al 2024.

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