Una tariffa differenziata per i cittadini extra-Ue per visitare i tesori nazionali e i principali musei della Francia a partire dal 1 gennaio 2026. Già annunciata per il Louvre, la tariffazione differenziata sarà adottata anche da diversi altri siti culturali francesi.
In una prima fase, la nuova tariffazione includerebbe anche il Castello di Versailles, il Castello di Chambord, l'Opéra Garnier e diversi siti gestiti dal Centro dei Monumenti Nazionali (CMN). Si parla della Conciergerie - l'ultima prigione della famiglia reale francese durante la Rivoluzione - e dell'Arco di Trionfo. Secondo il quotidiano Le Monde, il prezzo del biglietto per questi visitatori dovrebbe essere fissato a 30 euro (circa 35 dollari). Attualmente, l'ingresso per tutti i visitatori al Louvre costa 22 euro, mentre la visita al Castello di Versailles costa 21 euro.
Il prezzo differenziato proposto fungerà da strumento per generare fondi per importanti interventi di ristrutturazione, soprattutto perché il Ministero della Cultura francese si trova ad affrontare profondi tagli di bilancio.
Il Presidente Macron ha esplicitamente approvato tariffe più elevate per i visitatori extra-UE. Lo vede come un modo per preservare il patrimonio culturale francese senza gravare eccessivamente sui visitatori nazionali ed europei. Un numero maggiore di musei potrebbe adottare una differenziazione tariffaria simile nel 2027.