Una proposta di legge potrebbe ripristinare i fondi pubblici destinati a Brand Usa. È stato presentato al Congresso il Visit Usa Act, un provvedimento promosso da due rappresentanti della Florida per introdurre nuovamente i finanziamenti tagliati dall’Amministrazione Trump.
In caso di approvazione, Brand Usa tornerebbe a incassare le entrate derivate dalle richieste del Visa Waiver Program.
La proposta di legge è stata accolta con favore dal ceo di Brand Usa, Fred Nixon, secondo cui “è confortante vedere un forte sostegno bipartisan a Brand Usa e al ruolo vitale del turismo internazionale come principale settore di esportazione e importante contributo all’economia statunitense”.
A sostenere il Visit Usa Act, riporta Travel Weekly, anche Geoff Freeman, ceo della U.S. Travel Association, che ha definito la misura una “soluzione intelligente e bipartisan che garantisce all’America di competere sulla scena globale”.
Brand Usa ha sempre operato attraverso un modello di partenariato pubblico-privato, finanziato da contributi privati provenienti dal settore dei viaggi e dell’ospitalità e integrato da una parte delle commissioni Esta pagate dai visitatori del Visa Waiver Program. Il bilancio 2026 approvato quest’estate ha ridotto quest’ultimo contributo dell’80%, da 100 milioni di dollari a 20 milioni di dollari.