Nessun dato relativo all’uso di WhatsApp sarà invato a Facebook. Almeno in Europa. Secondo quanto riportato da repubblica.it il social network avrebbe fatto marcia indietro, dopo le ripetute osservazioni dei garanti della privacy dei vari Paesi europei.
Secondo l’annuncio di Facebook della scorsa estate, l’intenzione era quella di utilizzare i dati WhatsApp per profilare al meglio le inserzioni da visualizzare nella bacheca del social network. Un’idea che aveva immediatamente fatto drizzare le antenne alle autorità, soprattutto in Europa. I Garanti Ue avevano così chiesto che WhatsApp bloccasse questa condivisione dei dati, per evitare di andare contro le norme sulla protezione dei dati personali all’interno dell’Unione Europea.