“In un momento delicato per tutto il comparto la nostra sfida è creare nuova domanda”. Domenico Pellegrino, managing director Msc Crociere, alza nuovamente il tiro verso il traguardo del milione e mezzo di passeggeri dopo il momento di empasse del settore, nonostante i margini restino sotto pressione per via di un pricing rivisto al ribasso.
L'occasione è il battesimo della nuova ammiraglia Msc Divina, che si è tenuto a Marsiglia, durante il quale i vertici della compagnia hanno svelato cifre in deciso recupero. A partire da aprile le vendite si sono riprese “e maggio ha fatto addirittura meglio dello stesso mese del 2011– entra nel merito Leonardo Massa, country manager Msc per l'Italia –. Questa crescita è da attribuire a due fenomeni: da un lato, chi in genere prenotava a gennaio-febbraio quest'anno ha tardato, e dall'altro i clienti tendono a prenotare sottodata, perché aspettano di vedere quale sarà la loro capacità di spesa. Prevediamo comunque per i mesi di giugno e luglio un'altissima domanda”.
Nonostante questo la compagnia si aspetta di realizzare margini minori. “Il ricavo unitario si è abbassato – ammette Massa -, a causa di un generale abbassamento del prezzo, ridotto dai 5 agli 8 punti percentuali”. La previsione per l'anno sarà comunque quella di un aumento dei passeggeri del 23 per cento, un dato che porterebbe Msc al traguardo di 1,5 milioni di clienti in un anno.
Intanto Msc si conferma al 100 per cento al fianco delle adv attraverso “supporto tecnologico e visite costanti alle navi – enumera il manager -. Da inizio anno siamo inoltre impegnati in eventi formativi dedicati alle agenzie, che riprenderanno da settembre in poi”. Il fil rouge di questa formazione riguarda il nuovo ruolo che le adv devono assumere nei confronti del mercato, investito da “un grosso cambiamento – precisa Massa -: mentre prima la distribuzione si trovava a dover gestire un flusso in entrata oggi deve essere capace di generare del traffico”.
Tornando alla nuova unità, Msc Divina rappresenta la dodicesima nave della flotta, penultimo gradino di quel “piano di investimenti da 6 miliardi di euro durato dieci anni – ha precisato Pierfrancesco Vago, ceo della compagnia -, che verrà portato a compimento con Msc Preziosa, il cui varo è previsto per marzo 2013 a Genova”.