Il prossimo 15 luglio, alle ore 21,45, scatterà il primo sciopero nazionale dell’animazione turistica nei villaggi, con la sospensione delle normali attività.
Lo comunica la Fiast, federazione di categoria, precisando i termini dell'iniziativa. "Verrà proposta alla clientela delle strutture una serata a tema per sensibilizzare l’opinione pubblica sullo stato di degrado e di abbandono che da anni caratterizza questo segmento del mercato vacanze", si legge nella nota.
L'accusa è rivolta anche alla mancanza di tutela e controllo "che ha favorito la nascita e lo sviluppo di 'società pirata', creando un mercato sommerso e illegale".
Lo sciopero di domenica 15 luglio sembra destinato a replicarsi. "È solo la prima di altri eventi collettivi - afferma Salvatore Belcaro, presidente della Fiast -, che avranno lo scopo di sensibilizzare maggiormente le istituzioni".