Il fly&cruise di MscNuove armi in agenzia

“Vogliamo coprire tutti i segmenti e diventare il primo fornitore delle agenzie in termini di prodotto disponibile a scaffale”.

Non usa mezzi termini il country manager Italia di Msc, Leonardo Massa, nel tracciare quelli che sono gli obiettivi a lungo termine dell’azienda crocieristica. “Abbiamo una strategia molto chiara che riconferma i nostri pilastri portanti - aggiunge il manager -: la vendita del prodotto Msc intermediata in agenzia, con particolare attenzione all’advance booking”.

E per raggiungere i propri obiettivi, Msc mette in campo già dalla stagione invernale una novità fondamentale: “Rafforziamo notevolmente il prodotto fly&cruise, avviando due charter interamente dedicati su Santo Domingo e Canarie - spiega Massa -, a cui affianchiamo gli allotment sulla linea per Dubai e Miami”.

I partner di questa operazione saranno “rispettivamente Meridiana e Alitalia per la Repubblica Dominicana e la Spagna, Emirates per Dubai e diversi vettori per la Florida”.

Viaggia dunque sempre più in ottica di offerta integrata il prodotto che Msc mette in tavola per le stagioni a venire: “Continueremo a commissionare la crociera pura tra il 10 e il 15 per cento - entra nel dettaglio il country manager -, quello che invece acquistiamo da terzi intorno al 5 per cento”.

Per la stagione invernale, tra l’altro, si confermano le collaborazioni sempre più strette con i tour operator specialisti: “Per quanto concerne le escursioni a terra - afferma Massa - continueremo ad appoggiarci a partner specializzati sulle destinazioni da noi coperte”.

Tra le partnership il bilancio è positivo anche sul fronte distributivo: “Siamo contenti di riuscire a mantenere un atteggiamento equilibrato nei confronti del nostro network Bluvacanze - spiega Massa -: escludo politiche di dumping in futuro, perché sappiamo bene che scelte del genere rischierebbero di drogare il mercato”.

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