Value Holding prepara il cambio di rotta e mette da parte il Mar Rosso.
È stata proprio la chiusura sulla destinazione, determinante per il business del gruppo che racchiude Marevero, Aria Viaggi e Liberi Tutti, a impedire il raggiungimento dei risultati sperati e ora si guarda a soluzioni alternative per inseguire i margini.
“Non è andata come speravamo, la rinuncia all’Egitto ci ha costretto a rivedere i piani nel cuore della stagione - sottolinea Giuseppe Sergnese, presidente di Value Holding -. Parliamoci chiaro: per un t.o. come Marevero, i margini si fanno col Mar Rosso, non c’è altra destinazione con caratteristiche simili. Anche se lo sconsiglio della Farnesina venisse rimosso, la stagione invernale è compromessa".
Per la stagione invernale l'operatore è ora al lavoro sulle mete alternative con un occhio su Messico, Miami con estensione a New York, Kenya e Zanzibar. "Crediamo inoltre molto alle Maldive, in combinata con gli Emirati Arabi - aggiunge Sergnese -, dove proporremo resort in esclusiva per il mercato italiano".
Tornando poi a bilanci e prospettive per l'anno in corso Value Holding evidenzia come, nonostante l'andamento, siano state drasticamente ridotto le perdite: "Quando, nel 2012, abbiamo ereditato la precedente gestione - dice il vicepresidente Marco Bocchieri -, abbiamo dovuto iscrivere a bilancio 3 milioni di euro di rosso. Nel 2013 non supereremo i 600mila euro. L’obiettivo del 2014 è il pareggio di bilancio, ci riusciremo”.