Il 2026 sarà, per Go World, l’anno della Cina e della Mauritania. “L’offerta della Cina è uscita dall’instabilità post-Covid - spiega il ceo Ludovico Scortichini -, mentre la repubblica africana dispone oggi di una logistica ideale per conciliare l’avventura dei camping nel deserto con soggiorni di stile negli hotel cittadini, lasciando spazio a esperienze uniche: dalla biblioteca diffusa di alcuni dei Corani più antichi del mondo alla possibilità di calarsi in uno stile di vita nomadico assolutamente integrato con la vita del Paese”.
Go World ha avviato una partnership con l’operatore locale Mauritania Desert Voyages, grazie al quale punta a intercettare la domanda di segmenti come i bird-watcher, i trekker, i biker e gli amanti del 4x4. Con la rinnovata spinta di Cina e Mauritania, Go World confida di tornare sui margini di crescita d’inizio 2025, pari a un +18,5%, poi ridimensionatisi al +6,2% di settembre.