“Un’estate da leggere a due velocità”. Il general manager di Futura Vacanze, Stefano Maria Simei, racconta così a TTG una stagione che si è rivelata per il tour operator “buona in termini assoluti, ma più sfidante sul fronte dell’anticipo delle prenotazioni e della marginalità complessiva”.
Una sfida a cui l’operatore ha risposto “con promozioni mirate e una forte attenzione all’equilibrio qualità/prezzo, soprattutto nei periodi centrali”.
Cambiate le abitudini di spesa
Del resto, è stata una summer particolare per l’intero turismo organizzato. “È stata diversa dalle precedenti, e non lo scopriamo oggi - rimarca il manager -. Il cosiddetto ‘Ferraprile’, con i ponti ravvicinati e l’anticipo della bella stagione, ha modificato le abitudini di spesa di molte famiglie, spostando parte del budget disponibile, ma più in generale sono mutate abitudini di vacanza: periodi più brevi di soggiorno e più frequenti durante la stagione”.
Tra le destinazioni “le mete italiane hanno tenuto, in particolare quelle più family-friendly e ben collegate”, mentre all’estero “l’Egitto ha performato molto bene, anche se - precisa Simei - ha vissuto un rallentamento in alcuni mesi, per effetto del contesto geopolitico e della pressione mediatica”.