“Organizziamo circa 60 eventi l’anno per un giro d’affari che supera i 250 milioni di euro. Il nostro valore aggiunto? L’ascolto costante delle persone e dei territori, grazie a un team che lavora con passione e visione condivisa». Nel panel “L’Italia che accoglie: costruire il futuro del turismo sostenibile”, durante il Meet Forum – Stati Generali del Turismo Sostenibile a Roma, Gloria Armiri, responsabile della Divisione Turismo e Ospitalità di Italian Exhibition Group, ha portato la visione del gruppo fieristico sul ruolo delle manifestazioni come leva per la sostenibilità.
Centrale il tema delle infrastrutture fieristiche: “In Italia non sono tantissime e le richieste aumentano. Per questo investiamo con determinazione: 34 milioni di euro per il quartiere di Rimini, altri interventi su Vicenza, e un impianto fotovoltaico che ci consente un risparmio del 30% di energia. Un passo concreto verso la sostenibilità”.
L’indotto
Altro nodo chiave: il valore economico del turismo fieristico. «Ogni visitatore genera un indotto medio di 3 euro per ogni euro speso. Parliamo di ristorazione, trasporti, hotellerie. Il legame tra eventi e filiera turistica è profondo. Ecco perché come TTG – InOut vogliamo essere una piattaforma innovativa, che supporta le imprese nel cogliere nuove opportunità, a crescere”.
Le fa eco Marco Misischia, Presidente Cna Turismo e Commercio e Direttore Tridente Collection “Crediamo in un turismo sostenibile e di qualità. Come Cna lavoriamo al fianco delle imprese, collaborando con regioni per valorizzare il territorio. Siamo presenti in 19 regioni su 21 per mettere in contatto domanda e offerta”. Gabriella Gentile, Presidente di Federalberghi ed Eventi ha invece rimarcato che “il turismo è una leva strategica per il Paese e va sostenuto con politiche strutturali, formazione e sinergie tra hotellerie, eventi, cultura e territori”.