Ridurre le emissioni del 90%. Questo l’obiettivo che Italo si prefissa per il 2050. La società ferroviaria si impegna a spingere sulla sostenibilità e a ridurre la sua impronta ecologica. “Il modello di business di Italo si basa sul paradigma dell’efficienza energetica”, ha spiegato Fabio Sgroi, direttore Health&Safety della società, intervenendo a Milano all’evento ‘It’s all Energy Efficiency’.
Diversi i passi fatti fino a qui. “Sin dal principio, Italo ha investito su treni innovativi e sostenibili costruiti con materiali riciclabili e progettati secondo criteri di eco-sostenibilità, che assicurano ridotte emissioni di CO2. Per tale ragione, la flotta Italo è stata inserita in programmi di incentivazione dell’efficienza energetica riconosciuti dalle principali istituzioni”, ha precisato Sgroi. “Il nostro impegno per la riduzione delle emissioni si concentra soprattutto sulla riduzione dell’impatto grazie all’utilizzo di energia elettrica da fonti rinnovabili certificate. In particolare, Italo si è concentrata su obiettivi a breve termine che mirano a ridurre le emissioni nei prossimi 5-10 anni con operazioni che coinvolgono necessariamente le attività dei fornitori, e sugli obiettivi net-zero con una previsione di riduzioni del 90% o più entro il 2050, in linea con la transizione verso energie rinnovabili che tutta l’Europa sta adottando”.