Beppe Convertini e i viaggi in missione umanitaria

Beppe Convertini, attore e conduttore in tv e radio, sbarca su Rai1 alla guida di 'La Vita in Diretta Estate', dal 17 giugno in onda dal lunedì al venerdì insieme alla giornalista Lisa Marzoli. Il programma racconterà tutti i colori della cronaca e ci sarà un focus speciale sul turismo estivo.

Lo show man tarantino è un grande viaggiatore, non solo per lavoro. Ha all'attivo diverse missioni umanitarie come testimonial di Terre des Hommes, ad Arsaal, Libano, al confine con la Siria, a Zarqa, in Giordania, per visitare i progetti d'assistenza ai bambini profughi siriani e nelle baraccopoli del Myanmar, raccontando queste esperienze in una mostra videofotografica itinerante "La loro vita non è un gioco" e la pubblicazione de 'I Bambini di Nessuno', il racconto fotografico con i diari di bordo delle ultime missioni. A TTG racconta quanto i luoghi di queste missioni gli siano rimasti nel cuore sognando di andare in Mauritania.

Come tratterete il tema turismo ne "La Vita in Diretta Estate"?
Saranno due ore di intrattenimento all'insegna dell'attualità, dello spettacolo e delle passioni dell'estate. Viaggeremo per tutto il Bel Paese scoprendo i luoghi dove i turisti andranno in vacanza. I nostri inviati saranno in collegamento da zone dove i vacanzieri si divertono, quindi dalle spiagge, dalle località balneari.

Quando non viaggia per lavoro che genere di viaggiatore è? Comodo e relax o d'avventura?
Mi piace entrare in contatto con gli usi, tradizioni e costumi dei luoghi che visito cercando di vivere la vita dei locali. Credo che sia il modo migliore per conoscere un posto, perché il viaggio è conoscenza.

Il viaggio più bello della sua vita e la città che porta nel cuore?
Sicuramente le mie missioni umanitarie per Terre Des Hommes in Siria e in Birmania. Invece tra le città che porto nel cuore ci sono Aarsal, Zarqa e Yangon.

Mentre qual è il viaggio dei suoi sogni che ha messo nella top list da fare assolutamente nella vita?
Mi piacerebbe molto andare in Mauritania.

I viaggi se li organizza da solo o anche con l'aiuto dell'agenzia di viaggi?
In genere da solo.

Cosa non può mai mancare nella sua valigia?
Scarpe da ginnastica, jeans, magliette, giubbotto impermeabile e un buon libro.

E che rapporto ha con le valigie?
Essendo continuamente in giro per tournée teatrali, set cinematografici e spettacoli da presentatore ho un ottimo rapporto. Mi piace e diverte farla, dire iquasi ne sento la mancanza quando sono stanziale.

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