Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ha un livello di soddisfazione che sfiora il 76 per cento tra le adv affiliate ma anche qualche punto sul quale ci sono margini di miglioramento. Gian Paolo Vairo, a.d. di Welcome Travel, non ha paura di alzare il velo su pregi e difetti del network di cui è alla guida, chiedendo direttamente agli agenti gli aspetti a loro parere meno soddisfacenti della rete distributiva.
In primis le condizioni economiche assicurate: "Sappiamo di avere le fee di accesso più alte, ma poi garantiamo un ampio ventaglio di servizi gratuiti che le adv dovrebbero sfruttare maggiormente", commenta l'a.d.
Quindi il rapporto con i vettori: un risultato che, ammette Vairo, "ci ha sorpresi visto che nel tempo crediamo di aver costruito un rapporto con le compagnie aeree che oggi in Italia non ha nessuno". Seguono, con percentuali minime, la relazione con i tour operator e il supporto commerciale.
Sul fronte opposto, gli adv premiano Welcome per reputazione e prospettive, riconoscendo organizzazione, servizi e facilità di rapporti con la sede.
"Il 2015 è stato un anno interlocutorio, chiuso con una crescita del 2 per cento - sottolinea il manager -: ora le attese si concentrano su tecnologia e comunicazione digitale".
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