Stop al deposito cauzionale per le adv lombarde, il sì della Regione

“Una misura con cui la Regione Lombardia, riducendo concretamente gli oneri a carico delle imprese del settore, dimostra ancora una volta attenzione nei confronti delle agenzie di viaggi lombarde”.

È positivo il commento di Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi-Confesercenti, sulla decisione approvata dal Consiglio regionale di abrogare il deposito cauzionale per le agenzie di viaggi, precedentemente previsto dal Testo Unico del turismo.

Un’iniziativa attuata per venire incontro alle esigenze di una categoria che, come spiega l'associazione, ha visto le marginalità crollare dopo gli eventi di Parigi e Bruxelles, che comunque non hanno fatto altro che “esacerbare una situazione di pregressa e grave difficoltà” dovuta, come sottolinea la nota Assoviaggi, non solo alla generale depressione economica, ma anche ai fenomeni di disintermediazione.

L'appello alla Regione
“Oltre a determinare un risparmio di qualche centinaio di euro per ogni agenzia - continua Rebecchi - la misura sopprime una norma che, di fatti, inquadrava queste imprese come meno affidabili rispetto alle altre, che non sono di norma tenute a depositare somme per garantire la possibilità di pagare sanzioni solo eventuali”.

Soddisfatto anche Alessio Merigo, direttore della Confesercenti Lombarda, che aggiunge: “Confidiamo che a breve Regione Lombardia voglia stanziare risorse dedicate per sostenere reti d’impresa tra le agenzie di viaggi”.

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