PortAventura: "Con FerrariLand per conquistare operatori e agenzie"

“L’incremento delle vendite online negli ultimi tre anni è stato del 30 per cento. Ora puntiamo sull’aiuto diretto di tour operator e agenzie di viaggi per crescere ancora”. Giovanni Cavalli, general commercial manager di PortAventura Parks & Resorts, spiega con queste parole l’investimento del grande parco tematico spagnolo su TTG Incontri.

Una strategia che guarda al trade italiano, al quale PortAventura vuole presentare la grande novità di quest’anno: il terzo parco tematico dell’area, FerrariLand, interamente brandizzato da Ferrari, che aprirà le porte ai visitatori il prossimo 7 aprile.

"Avventura e adrenalina per tutti"
Una mega attrazione “dedicata all’avventura, all’adrenalina e anche alla scoperta del brand Ferrari - spiega Cavalli -. Occuperà 60mila metri quadri al momento e per realizzarlo abbiamo investito 100 milioni di euro e coinvolto oltre 50 imprese”.

Il target a cui la nuova proposta firmata PortAventura si rivolge è “quello delle famiglie, ma anche a tutti gli appassionati di Formula 1”, aggiunge il manager.

Nei piani dell’azienda la volontà di catturare nuove fasce di visitatori, ma anche e soprattutto i repeater: “Molti nostri clienti affezionati hanno già acquistato l’abbonamento ingressi a PortAventura anche per il prossimo anno - conclude Cavalli -. Attualmente sono 30mila le famiglie abbonate, per un totale di 70mila ingressi circa. Siamo solo a ottobre, direi che al momento non possiamo lamentarci”.

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