Millennials in agenzia, un business esplosivo

Social network e messaggistica istantanea per intercettarli, viaggi evento per sedurli e trasformarli in clienti. È questa la ricetta per catturare il traffico dei Millennials italiani secondo SGTour, che attraverso il marchio ScuolaZoo ha fatto viaggiare dal 2009 circa 45mila giovani.

“Siamo convinti che il futuro dei tour operator sia incontrare i clienti nelle loro piazze di socializzazione – spiega Betty Pagnin, head of travel in SGTour -: le piattaforme di messaggistica istantanea e i social network nel caso dei Millennials, ma potrebbero essere canali differenti per altre community. L’esperienza reale diventa un tutt’uno con quella rappresentata sui social e il viaggio evento è la formula che aziona il meccanismo di alimentazione reciproca dei due aspetti, sviluppando senso di appartenenza fra i partecipanti e quindi creando una nuova community”.

Forte dell’esperienza nel far viaggiare un target ben definito, SGTours ha presentato nel corso di TTG Incontri uno studio per tracciare un quadro dei Millennials italiani.

I numeri del fenomeno in Italia
I Millennials, dice Istat, sono tutti i nati fra il 1981 e il 2000, ovvero gli italiani fra i 16 e i 35anni: è la cosiddetta Generazione Y che conta 12.888.491 di persone. Il 43% di questi, sempre secondo l’Istat, è interessato a viaggiare e ha anche la disponibilità economica per farlo. Si tratta, quindi di circa 2.580.000 potenziali clienti per l’industria turistica.

Passando ai più giovani, sono circa 320mila i liceali che ogni anno organizzano un viaggio di gruppo per festeggiare l’esame di maturità appena superato.
Sono inoltre 21.750 i giovani che scelgono un viaggio evento come opzione per le loro vacanze con un budget compreso fra i 500 e i 1.000 euro a testa.

Le preferenze
Il 55% preferisce rimanere entro i confini della Ue; il 24% rimane in Italia e il 21% si spinge oltre l’Unione Europea. Viaggiano per la maggior parte con gli amici (46%), o in coppia, se hanno un partner (35%). Non sono pochi quelli che si avventurano da soli (11%) mentre il 9% continua a effettuare le vacanze con i propri genitori.

Motivazioni e scelte
A direzionare le scelte dei Millennials, secondo i sondaggi di ScuolaZoo, è la connessione a internet a farla da padrona, per avere sempre la possibilità di condividere le proprie esperienze sui social oltre che nella vita reale. Il viaggio deve quindi essere in grado di agevolare esperienze che sorpassano il limite della realtà e siano facilmente condivisibili sui social.

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