Egitto, agenzie, anticipo Il futuro visto da Caraffini

Primo, le agenzie rimarranno il punto fermo del turismo organizzato.
Secondo, ci sarà una ripresa del Mar Rosso, anche se non come ai tempi d'oro. Terzo, si sta già prenotando molto bene l'estate.

Questi i tre punti che riassumono il 2017 secondo Luca Caraffini: l'a.d. di Geo Travel Nerwork traccia la rotta per i prossimi mesi, forte di "una crescita a due cifre".

1. Il ruolo delle agenzie
Nonostante siano aggredite da Olta e gdo, le agenzie secondo il manager "rimarranno un punto di riferimento chiaro per gran parte della clientela e un partner economico importante per i t.o.". Anche perché la riduzione del numero di punti vendita determina una minore pressione della concorrenza: "Le numerose chiusure in molte aree permettono un rapporto diverso con i clienti. Certo, il mercato è ancora sovradimensionato, ma arriveremo a un giusto equilibrio, intorno alle 6.500 agenzie, entro pochi anni".

2. Il ritorno del Mar Rosso
Il 2017 potrebbe anche essere l'anno del ritorno del Mar Rosso: Caraffini non è l'unico nel mercato turistico a sostenere questa ipotesi e infatti prevede una ripresa della destinazione un tempo roccaforte degli operatori italiani. "Una ripresa aiuterà a tenere in positivo i numeri del nostro network, dei nostri t.o. in contratto e delle nostre agenzie partner".

3. L'estate in anticipo
La conferma arriva da più parti e ora al coro dei t.o. si aggiunge anche la voce dei network. "In questo momento - conferma Caraffini - abbiamo un trend altissimo, con oltre il 15 per cento di crescita media". Si sta già prenotando molto bene l'estate, con un ampio utilizzo delle varie formule di prenotazione anticipata. Ma, ammette il manager, "sarà difficile tenere questo passo".

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