Come si viaggerà nel 2018: i trend di Booking.com

Saranno viaggi all’insegna delle tecnologie digitali e del benessere quelli del 2018. Avventure da provare almeno una volta nella vita, di forte impronta local e da condividere con gli amici. Questo quello hhe emerge da una recente ricerca di Booking.com, che ha individuato i trend di viaggio del prossimo anno, analizzando le informazioni raccolte da oltre 128 milioni di recensioni lasciate da più di 19mila viaggiatori di 26 nazionalità. La piattaforma ha tracciato 8 trend.

Il primo è quello delle nuove tecnologie. Le esperienze immersive diventeranno sempre più importanti e i viaggiatori si affideranno alla tecnologia per conoscere meglio la destinazione e le sistemazioni scelte.

I sogni diventeranno realtà
Nel 2018 i sogni diventeranno realtà. Il 45% dei viaggiatori vuole infatti provare una viaggio da fare almeno una volta nella vita e la maggior parte, l’82 per cento, visiterà una o più mete. Centrale sarà il desiderio di fare esperienze, in particolare visitare le meraviglie del mondo (47%).

Ritorno all'infanzia
A questo desiderio si affiancherà quello di tornare bambini, ovvero di rivivere in qualche modo i migliori ricordi della propria infanzia. L’anno prossimo, infatti, un terzo dei viaggiatori (34%) prenderà in considerazione un viaggio già vissuto quando era bambino. Si tratterà principalmente di millennial: il 44% delle persone tra i 18 e i 34 anni, è infatti intenzionato a rivisitare un luogo dove ha trascorso una vacanza in famiglia. Il 60 per cento di questi pubblicherà post ‘nostalgici’ sui social.

Icone pop
Serie tv, film, sport e social media avranno sempre più influenza sulle scelte di viaggio, diventeranno fonti d’ispirazione. Leggere articoli sui blog o cercare consigli su Youtube sarà fonte d’ispirazione per la metà dei viaggiatori (51%), mentre visitare le location di film, serie TV o video musicali richiamerà ben il 36% dei viaggiatori per il prossimo anno.

La ricerca del benessere
Continuerà a crescere la domanda di proposte legate al benessere: quasi il doppio delle persone infatti sta pensando di fare un viaggio all’insegna della salute e del benessere rispetto al 2017.

Fiuto per gli affari
E se ogni anno i viaggiatori diventano più consapevoli e attenti, il 2018 sarà l’anno in cui “avere un buon fiuto per gli affari giocherà un ruolo determinante”. Circa il 47% degli intervistati prenderà in considerazione i tassi di cambio prima di organizzare i viaggi dell’anno prossimo, mentre il 48% penserà bene alla situazione economica della meta in cui vorrebbe andare, prima di decidersi a visitarla.

Viaggi di gruppo
Il prossimo sarà l’anno dei viaggi di gruppo, in particolare “con gli amici”, scelta che comporterà anche benefici dal punto di vista economico. “Nel nuovo anno – recita lo studio - non conteranno solo le esperienze che faremo in viaggio, ma anche le persone con cui condivideremo questi momenti”.

Local
Infine, continuerà a crescere la domanda per gli affitti brevi, opzione desiderata da un terzo degli intervistati. Un quarto dei viaggiatori si affiderà ai consigli ‘local’ degli host, cercando informazioni sulla cucina locale e sui posti da vedere.

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