Assoturismo: "Abolire i ponti primaverili penalizza la filiera"

L'abolizione dei ponti primaverili prevista dalla manovra finanziaria suscita polemiche tra le associazioni di categoria del settore. Claudio Albonetti, presidente di Assoturismo-Confesercenti, mette in dubbio la validità del provvedimento: "Siamo consapevoli del momento di difficoltà dell'economia, ma, proprio per questo - afferma -, ci stiamo interrogando se l'abolizione dei ponti primaverili vada nella direzione giusta. Con questa manovra, infatti, si acquisterebbero 3 giorni di produttività ma si perderebbero 12 giorni di lavoro per l'industria del turismo, per tutta la filiera". Secondo Albonetti, inoltre, alla soppressione dei ponti primaverili si aggiungerebbero anche la tassa di soggiorno e una mancata riduzione dell'Iva. "Chiediamo pertanto al Ministro del Turismo - aggiunge Albonetti - di intervenire energicamente per salvaguardare il settore, ivi incluse quelle imprese stagionali che in questo momento stanno vivendo un periodo particolarmente critico".

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