Giannetti, Assotravel: "Codice del turismo bocciato perché nato male"

"Una legge nata male, che si è tentato di raddrizzare e che è stata portata avanti a dispetto di tutte le annotazioni delle associazioni di categoria".

Non fa mistero Andrea Giannetti (nella foto), presidente di Confindustria Assotravel, della sua opinione sul Codice del turismo, all'indomani della bocciatura di 19 degli articoli che creano il corpus della legge. "Mi chiedo - afferma Giannetti - chi risponderà dei costi del procedimento davanti alla Corte costituzionale e dello stesso valore dei consulenti che avrebbero dovuto garantire professionalmente la sostanziale correttezza normativa del decreto".

Il nodo del contendere, principalmente, è legato alle competenze regionali, ma anche le agenzie vengono parzialmente interessate dalla bocciatura, relativamente alla norma sulle semplificazioni burocratiche legate alla comunicazione di apertura.

"È evidente  - conclude il presidente Assotravel - che quegli articoli che abbiamo a suo tempo contestato e che riguardano le nostre imprese restano ispirati dallo stesso 'spirito' contenuto nelle norme respinte e oggi quindi clamorosamente sanzionato".

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