Il commento del direttore
Remo Vangelista
La crisi economica europea non ferma Mauritius. L’isola dell’Oceano Indiano ha chiuso il 2011 con 964mila 642 arrivi internazionali, pari a un aumento del 3,2 per cento sull’anno precedente.
Guardando più da vicino, i mercati in fase calante risultano essere quelli europei, alle prese con le difficoltà economiche di tutta l’area euro, mentre le migiori performance, con crescite a doppia cifra, arrivano dall’Asia, con India, Cina e Hong Kong come bacini leader. Ma il 2012 ha fatto segnare un cambio di rotta, con la ripresa tanto auspicata del bacino europeo, che dopo un primo mese di assestamento è tornato a far segnare cifre in positivo per gli arrivi verso la destinazione, con una crescita del 2,5 per cento rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.
Un valore non di poco conto, considerato il fatto che il Vecchio Continente continua a essere il principale bacino per l’isola, con il 65 per cento di share sugli arrivi totali. Fra i Paesi europei, l’Italia ha un posto di primo piano, con la quarta piazza dopo Francia, Regno Unito e Germania. Al turismo dei mercati tradizionali, e con un occhio di riguardo per gli emergenti, è dedicato il progetto Irs, Integrate resort scheme, la nuova frontiera del turismo mauriziano.
Negli ultimi 5 anni, infatti, l’isola ha promosso, accanto ai classici investimenti nella realizzazione di resort e strutture ricettive, la nascita di un prodotto ibrido, che unisce il real estate con una serie di servizi di alto livello. All’interno di questi resort, composti da ville messe in vendita a cittadini stranieri, si ritrovano campi da golf, marine, piscine private, strutture nautiche, centri benessere e altre strutture sportive.
Il settore, racconta l’ente del turismo, è in piena espansione in tutta l’isola, perché coniuga un’offerta di alta qualità ricettiva con uno sviluppo del territorio che va a valorizzare diverse aree con investimenti edilizi di prestigio. Anche queste strutture, inoltre, sono sottoposte alla nuova regolamentazione per il rating alberghiero sviluppata dall’ente del turismo mauriziano, che assicura accanto alla qualità del servizio e dello stesso albergo una maggiore attenzione alla salvaguardia del territorio e dei suoi abitanti e una serie di politiche di gestione fondate sul risparmio energetico e sulla sostenibilità.
TUTTI I CONTENUTI DEL DOSSIER MAURITIUS SONO DISPONIBILI NELLA SEZIONE DEDICATA DEL SITO
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
