Il commento del direttore
Remo Vangelista
CartOrange rilancia la figura del consulente di viaggio.
Quest'anno la società seleziona altri cento candidati in tutta Italia per avviarli a questa professione, che si aggiungeranno ai circa 700 già operativi dall'avvio del progetto.
A diventare consulenti sono, spesso, ex dipendenti o titolari di agenzie, osserva CartOrange. "È un'evoluzione naturale, un modo per utilizzare competenze e professionalità acquisite nel settore viaggi, sfruttandone al meglio i vantaggi - dice l'a.d. Gianpaolo Romano -. La tendenza è forte: i nuovi collaboratori CartOrange che in precedenza lavoravano in adv sono aumentati del 40 per cento nell'ultimo anno. A contribuire a questo trend è anche la crisi che sta colpendo il turismo organizzato e le agenzie di viaggi".
La figura del consulente di viaggio, secondo la rete, ricalca quella del consulente finanziario che studia i mercati e propone ai clienti gli strumenti che consentono loro di raggiungere l'obiettivo. "Il consulente di viaggio conosce a fondo l'offerta turistica e fornisce un servizio personalizzato e qualificato - aggiunge Romano -. Ascolta il cliente, le sue esigenze e propone una soluzione su misura per soddisfare ogni viaggiatore".
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