Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arriva un nuovo allarme abusivismo da parte delle agenzie di viaggi.
Il tema è stato rilanciato in provincia di Rieti nel corso di un incontro che ha coinvolto i rappresentanti delle associazioni di categoria e gli assessori provinciali e comunali al turismo.
Al centro dell'attenzione il crescente sviluppo di soggetti come associazioni, club e circoli privati che starebbero erodendo quote di mercato all'intermediazione tradizionale. Secondo le stime degli agenti, ormai circa il 50 per cento del fatturato totale passerebbe da queste figure che, accusano i rappresentanti del comparto, non devono assolvere agli stessi adempimenti fiscali e amministrativi.
Le associazioni di categoria hanno portato alle istituzioni numerose segnalazioni di viaggi organizzati per le prossime settimane chiedendo verifiche accurate.