Il commento del direttore
Remo Vangelista
Liberalizzata o no fa lo stesso, l'importante è che si riducano i prezzi.
Per gli attori della distribuzione italiana, protagonisti del servizio di apertura del numero odierno di TTG Italia, il dibattito sull'apertura della Linate-Fiumicino ad altre compagnie oltre Alitalia diventa veramente interessante solo nel momento in cui si parla di tariffe. Come a dire: non importa quanti player entrano se poi non c'è convenienza per le agenzie di viaggi. E proprio questo porta molti network a lasciare in sospeso il giudizio sullo stop imposto dal Consiglio di Stato alla cessione a easyJet di una manciata di slot tra Milano e Roma. Un blocco arrivato prima ancora che la low cost potesse annunciare i piani commerciali. E le reti sottolineano: l'alternativa esiste e si chiama treno.
"È evidente che con una pluralità di offerta ci sarebbe un beneficio" afferma Luca Battifora, direttore generale di Mondo di Vacanze. Ma precisa: "ci sono valide alternative su rotaia". Questo è un punto sottolineato da diversi attori della distribuzione: la concorrenza, di fatto, la offrono già le diverse compagnie ferroviarie che collegano le due principali città italiane. "In realtà non vedo necessità impellenti - afferma Giorgio Lotti, direttore commerciale di Open Travel Network -: sulla rotta tra Milano e Roma c'è una grande concorrenza da parte del trasporto ferroviario". Anche Rinaldo Bertoletti, amministratore delegato di One! Travel Network, sottolinea che dopo tutto "c’è anche il treno, che richiede meno tempo dell’aereo”. Più secco Marco Ricchetti, presidente di Robintur: "Da quando c’è l’Alta velocità, il tema mi interessa fino a un certo punto".
Resta comunque il fatto che "ci sono pochi voli. E i prezzi li vedo tutti in salita". A sottolineare questo aspetto è Luca Caraffini, amministratore delegato di Bravo net-Hp Vacanze. "Ci vorrebbero tariffe più accessibili", evidenzia ancora Lotti. Più che la liberalizzazione in sé, dunque, è importante "chi la fa e come la fa". Valeria Romano, responsabile trasporto aereo di Cts, ritiene che sia ancora difficile formulare un giudizio sull’eventuale ingresso di easyJet, "perché non ha ancora affermato nulla sul pricing", precisa.
Più che sugli slot, la partita si giocherà sul pricing. E su chi saprà conquistare le agenzie.
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