Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'Agenzia delle entrate toglie ogni dubbio sulla nuova numerazione delle fatture. Con una soluzione salomonica: sono accettabili entrambi i sistemi (sequenza annuale o numerazione continuativa).
Attraverso la risoluzione 1/E, diramata ieri pomeriggio, il Fisco ha chiarito la questione che da alcuni giorni teneva con il fiato sospeso le imprese italiane (e soprattutto le software house che rilasciano i sistemi gestionali). L'interpretazione delle nuove norme sulle fatture, che parlavano di un numero univoco per indicare i documenti, lascia la porta aperta a entrambe le soluzioni ipotizzate dagli esperti. Le aziende, dunque, potranno scegliere se utilizzare una numerazione continua senza azzeramento a dicembre oppure associare al numero l'indicazione dell'anno (che invece sarebbe omessa nel primo caso) e ripartire daccapo a inizio gennaio.
Il Sole 24 Ore, che riporta la notizia, precisa la tempestività dell'intervento dell'Agenzia delle Entrate, che ha preferito concentrarsi sulla sostanzia piuttosto che sulla forma.
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