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"Aumento Iva irresponsabile": l'agenda di Confesercenti per il prossimo Governo

"Aumento Iva irresponsabile": l'agenda di Confesercenti per il prossimo Governo

"Seppellire l’irresponsabile prospettiva, sempre più vicina, di un nuovo aumento dell’Iva, mentre le risorse vanno trovate con un coraggioso piano di tagli alla spesa pubblica ed agli sprechi". È quanto auspica Confesercenti che, a pochi giorni dal voto, stila una sorta di 'agenda' per il Governo che si andrà a formare nelle prossime settimane.

Richieste che nascono dall'analisi delle cifre sui consumi e sull'anagrafe degli esercizi commerciali. "Nel 2012, nel solo commercio al dettaglio, hanno cessato la loro attività più di 64mila imprese, per un saldo negativo del comparto di più di 20mila unità" afferma l'associazione di categoria.

Un dato che, insieme all'andamento dei cosumi nell'ultimo periodo, fa presagire un ulteriore calo della spesa nel prossimi mesi. "A scenario invariato – è la stima di Confesercenti -, riteniamo anzi che nel 2013 possa realizzarsi una nuova forte flessione della spesa, nell’ordine di 10 miliardi di euro".

Da qui la richiesta per il nuovo esecutivo: "La priorità del dopo elezioni è una sola: cambiare rotta e fare tutto il possibile per restituire al Paese fiducia, utilizzando la seconda parte del 2013 per riattivare la crescita".

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